MINACCIATA CON MODALITÀ MAFIOSE, IL PROCURATORE AGGIUNTO PRESSO IL TRIBUNALE DI LATINA .
ROBERTO CECERE DELLA CISL: «SOLIDARIETA’ AL MAGISTRATO LUIGIA SPINELLI CHE NON SARA’ SOLA NELLA BATTAGLIA PER LA LEGALITA’»
In un momento in cui l’impegno per la legalità e la difesa dello Stato di diritto richiede coraggio e fermezza, esprimiamo la nostra piena solidarietà e la nostra vicinanza al Procuratore Aggiunto presso il Tribunale di Latina Dott.ssa Luigia Spinelli, vittima di un grave atto intimidatorio aggravato dal metodo mafioso
avvenuto sul territorio Pontino. L’episodio, che ha scosso profondamente il mondo della giustizia e l’intera società
civile, rappresenta un attacco non solo a una singola persona, ma all’intero sistema democratico. Roberto Cecere – Segretario della Cisl di Latina: “Minacciare un magistrato significa cercare di piegare la legge alla paura, tentare di interrompere il corso della verità e della giustizia attraverso la violenza simbolica e, purtroppo,
spesso anche reale. La Dott.ssa Luigia Spinelli è una figura stimata per la sua dedizione, competenza e integrità. Il suo lavoro, svolto con rigore e passione, è un
presidio fondamentale per la tenuta delle istituzioni, specialmente nel nostro territorio in cui la criminalità organizzata cerca ancora di imporsi con arroganza e prepotenza. Non possiamo e non vogliamo restare in silenzio. Ogni cittadina e cittadino che crede nella legalità, ogni voce libera deve oggi stringersi attorno al Magistrato Luigia Spinelli. La Cisl esprime tutto il sostegno ed il rispetto al magistrato Spinelli. Nessuna minaccia potrà oscurare la luce della legalità, né fermare chi la difende con coraggio. Restiamo uniti con la giustizia, contro le mafie”.
