Per la Top Volley Cisterna è buio totale

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Stagione da dimenticare: obiettivo play off mai alla portata, i pontini hanno disputato l’intero campionato da fanalino di coda della classifica.

Sembra non avere fine il momento nero della Top Volley che contro la Consar Ravenna ha collezionato la nona sconfitta consecutiva. Come la stessa società ha dichiarato nei giorni scorsi, la stagione per gli uomini di Kovac è assolutamente fallimentare e non potrebbe essere diversamente in quanto Sottile e compagni hanno ottenuto una sola vittoria in questo campionato (in 15 giornate).

Un ruolino di marcia davvero imbarazzante che non ammette alibi per la squadra. Benchè da inizio stagione abbia dovuto fare i conti con una serie non trascurabile di problematiche di ordine tecnico e sanitario, dal sestetto pontino ci si aspettava molto di più in termini sia di prestazioni sia di risultati. Cisterna non è riuscita ad invertire la rotta dopo il complicato inizio di stagione avuto sotto la guida Tubertini, anzi dopo l’illusorio successo ottenuto contro Monza, la squadra è entrata in un vero e proprio tunnel dal quale non riesce ad uscire. Lo specchio di questa situazione sono le prestazioni in campo dove i biancoblu subiscono gli avversari soprattutto dal punto di vista mentale: in tutte le gare, infatti, hanno manifestato evidente disagio in quei finali di set particolarmente tirati, riuscendo raramente a prevalere sui rivali di turno; è come se la squadra non riuscisse a reggere la pressione del momento e subisse un crollo dal punto di vista mentale.

Se fino ad un mese fa c’era ancora la speranza di poter rientrare nella zona play off (viste le diverse sfide rinviate causa covid), oggi l’ultimo posto in classifica parla chiaro e per la squadra nelle ultime gare di campionato ci sarà solo l’opportunità di salvare l’onore e tentare di lasciare la coda della graduatoria (nella migliore delle ipotesi). Il blocco delle retrocessioni, deciso dalla federazione nei giorni scorsi, permetterà alla Top Volley di disputare la prossima Superlega, ma non cancellerà una stagione tanto particolare quanto deludente sotto ogni punto di vista.

Articolo a cura di Diego Rocci

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