MANCATA RATEIZZAZIONE TARI: INTOLLERABILE IL COMPORTAMENTO DELL’UFFICIO DEDICATO DEL COMUNE DI LATINA.

LA CISL LATINA E ADICONSUM CHIEDONO CHIAREZZA E RISPETTO PER I CITTADINI

Nella mattinata di ieri, l’associazione ADICONSUM Latina APS si è recata presso l’Ufficio TARI del Comune di Latina per conto di un cittadino, al fine di concordare una rateizzazione relativa a una somma richiesta tramite avviso di accertamento TARI.
Con grande sorpresa e disappunto, si è appreso che non era possibile procedere con la rateizzazione poiché, secondo l’ufficio, la pratica era in fase di passaggio
all’Agenzia delle Entrate. Alla richiesta, da parte del rappresentante di ADICONSUM Latina APS, di visionare una normativa specifica che impedisse
l’accesso alla rateizzazione in questa fase, non è stata fornita alcuna risposta chiara né documentazione bensì, una frettolosa e superficiale chiusura della
questione con poche battute da parte dell’ operatore. Una situazione grave e paradossale, che mette in discussione la funzione stessa
degli sportelli di assistenza al cittadino: quale senso ha avere uno sportello dedicato ad Associazioni, come l’ ADICONSUM se ogni tentativo di dialogo e di
risoluzione viene rimandato o ignorato? Dove finisce il diritto all’ascolto e alla mediazione per i cittadini in difficoltà?
Interviene con decisione anche il Segretario Generale della CISL Latina, Roberto Cecere, che dichiara: “Non è ammissibile che un cittadino in difficoltà economica,
già provato da un avviso di accertamento spesso difficile da comprendere, venga messo nelle condizioni di non poter nemmeno richiedere una soluzione rateale,
senza una spiegazione formale e senza un riferimento normativo. Questo atteggiamento non solo mina la fiducia nelle istituzioni, ma contribuisce ad
alimentare un clima di disillusione e abbandono. Ricordiamo che dietro ogni cartella esattoriale ci sono persone, famiglie, storie di fragilità economica e sociale.
L’Amministrazione comunale ha il dovere morale e istituzionale di farsi carico di queste situazioni, non di scaricarle su altri enti senza fornire alcun supporto
concreto”. Commenta il Presidente Adiconsum Latina APS, Giorgio Pedrazzi: ”Qualora dovesse esistere una normativa che impedisca la rateizzazione in questi casi,
venga messa nero su bianco, in caso contrario il Comune dia seguito ai propri obblighi di servizio verso la cittadinanza e attivi immediatamente strumenti di tutela
e accompagnamento, con sportelli capaci di ascoltare, informare e orientare”.