Top Volley Cisterna, si pensa al futuro
Attesi molti cambiamenti in quanto i play off 5° posto hanno permesso alla squadra di riscattare solo parzialmente le delusioni del campionato
Archiviata ormai da alcune settimane la stagione probabilmente più tribolata degli ultimi anni, la dirigenza della Top Volley Cisterna è al lavoro per programmare il futuro.
Le prestazioni offerte sul campo ed i risultati ottenuti nel corso dei play off 5° posto (su 7 gare disputate gli uomini di Kovac hanno ottenuto 8 punti frutto di due vittorie, di cui una al tie break, e tre sconfitte al tiebreak) hanno permesso alla squadra di mitigare, ma non cancellare una stagione regolare davvero pessima sotto tutti i punti di vista. Nelle ultime uscite si è vista in campo una squadra diversa riguardo l’approccio alla gara e capace finalmente giocare con convinzione e carattere: c’è stata la risposta del gruppo che ha saputo tirar fuori prestazioni incoraggianti, permettendo ad un giocatore come Sabbi di tornare ad esprimersi finalmente ai suoi livelli. Insomma il lavoro svolto dal tecnico ha messo in luce una parte di quelle potenzialità che la squadra lasciava intravedere alla vigilia del campionato scorso.
Come avviene ogni anno in questo periodo, ora tutte le attenzioni sono rivolte alla campagna acquisti. Nelle ultime settimane sono sempre più insistenti i rumorssecondo i quali per la prossima stagione Fabio Soli (esonerato da Monza nello scorso ottobre) sarà il nuovo tecnico della compagine pontina. Il palleggiatore Baranowicz (a Piacenza nella stagione appena conclusa) dovrebbe sostituire Sottile che sembra destinato a Civitanova, mentre è in orbita Top Volley anche il giovane e promettente schiacciatore Rinaldi (Modena). Tillie ha già fatto le valigie e sarà seguito da diversi compagni, mentre si è deciso che Szwarc nella prossima stagione giocherà come opposto, ruolo nel quale si è ben disimpegnato nel campionato passato.
Come spesso avviene, pertanto, ci saranno molti cambiamenti in vista della prossima stagione in quanto ci si aspetta dalla squadra risultati decisamente diversi.
Articolo a cura di Diego Rocci