Caldo torrido, la Regione Lazio: “Attenzione ad anziani e bambini”
“Il bollettino del Dipartimento di epidemiologia del servizio sanitario regionale del Lazio per la prevenzione delle ondate di calore ha stabilito che oggi gran parte della Regione Lazio si trova a livello 2 in una scala da 0 a 3 nella scala del livello di calore. E’ molto importante seguire alcune indicazioni volte alla tutela e alla salvaguardia di tutti i cittadini, in particolare anziani, bambini e persone vulnerabili“. Lo comunica in una nota l’assessorato alla Sanità e Integrazione sociosanitaria della Regione Lazio.
Il Ministero della salute ha pubblicato inoltre il decalogo ‘Come proteggersi dal caldo durante l’epidemia Covid-19’, dove sono elencati tutti i consigli su come affrontare il caldo, in casa e fuori casa, durante la pandemia da nuovo coronavirus. Riportiamo alcune indicazioni salienti e invitiamo tutti coloro che si trovano nel territorio regionale a rispettare scrupolosamente le indicazioni ministeriali.
Fuori casa: evitare di esporsi al caldo, uscire nelle ore più fresche, evitare luoghi affollati.
In casa: assicurare ricambio d’aria, mantenere puliti i filtri dei condizionatori, seguire sempre le buone regole di igiene.
Per le persone più vulnerabili, in particolare per chi è maggiormente a rischio Covid: si raccomanda di restare a casa, e di non sospendere le terapie, svolgendole in massima sicurezza e protezione. E’ molto importante che le persone vulnerabili siano assistite per visite, analisi, terapie e per l’acquisto di farmaci e spesa.
In generale “si raccomanda sempre di scegliere uno stile di vita attivo e sano e di bere tanta acqua”
Articolo a cura di Fabrizio Scarfò