Khaby Lame, da operaio a re di TikTok: “Mettevo video su YouTube che non guardava nessuno. Ma non mi sono mai arreso”
È sbarcato sui social dopo aver perso il lavoro da operaio per colpa del Covid: ora ha 77 milioni di follower su TikTok. È il caso di Khaby Lame, l’influencer italiano che ha conquistato il web ed è finito anche sul New York Times
Su Tiktok ha più follower di Mark Zuckerberg, Gianluca Vacchi e Chiara Ferragni. In una manciata di mesi Khaby Lame, 21enne di origini senegalesi trapiantato a Chivasso, in provincia di Torino, è diventato una star del web, con oltre 77 milioni di seguaci su TikTok e 25,3 milioni su Instagram. Faceva l’operaio ma ha perso il lavoro con la pandemia. E così, complice la noia del lockdown, ha iniziato a registrare i primi video dalla cameretta che divide con suo fratello in un appartamento delle case popolari di via Togliatti in cui vive assieme alla famiglia. Si tratta di parodie semplici ed efficaci che prendono in giro i video che girano in rete con i trucchi per rendere la vita più semplice. Insomma, Khaby seleziona i filmati più strani del web e risponde proponendo la sua soluzione.
Recentemente intervistato dal direttore di Italian Tech Riccardo Luna e da quello di Repubblica, Maurizio Molinari, la star dei social ha raccontato molto della sua vita: «Sono cresciuto qua, sono 20 anni che sono qua, mi sento sia italiano che senegalese. Non mi serve un foglio che dica che sono un cittadino italiano». Poi, sul tema razzismo: «Nelle case popolari dove sono cresciuto e ho vissuto per quasi 13 anni non ho mai subito razzismo perché c’era molto rispetto fra di noi, ma anche molta protezione». Interrogato sui suoi mestieri passati, Khaby racconta di come abbia «fatto il muratore, il lavavetri, il cameriere» e di come sia entusiasta oggi di aver «cambiato ambito, dato che mi piace far sorridere le persone».
«Come nascono i miei video? Io nella semplicità cerco il complesso, cose facili che la gente rende difficili, e io le semplifico. Son contento di essere uno dei primi ma ho iniziato perché mi diverto e perché faccio divertire gli altri. Se tu inizi a fare i video non pensando a fama, soldi e tutto quello che c’è dopo, ma solo con il pensiero della passione, le cose arriveranno in seguito». Parole di un ragazzo che ha fatto della sua passione il suo mestiere e che oggi più che mai rappresenta la multiculturalità del nostro Paese.
Qui il profilo TikTok di Khaby per vedere tutti i suoi video: https://www.tiktok.com/@khaby.lame?
Articolo a cura di Fabrizio Scarfò