Elezioni Latina 2021: candidati sindaco, liste e quando si vota
I prossimi 3 e 4 ottobre si voterà per eleggere il primo cittadino e i consiglieri comunali. Sono 9 i candidati che corrono per la poltrona di sindaco: scopriamoli insieme
I prossimi 3 e 4 ottobre i cittadini si recheranno alle urne per l’elezione del primo cittadino e per il rinnovo del consiglio comunale. Nel capoluogo pontino il candidato civico Damiano Coletta aveva vinto le amministrative del 2016 sfruttando la voglia di cambiamento di molti cittadini. Proprio quest’ultimo – nella tornata attuale con il sostegno del Partito Democratico – proverà a ripetere il risultato di cinque anni fa, ma questa volta il centrodestra, dopo una lunga attesa, ha deciso di affidarsi al volto storico della destra Vincenzo Zaccheo, già sindaco per due mandati. Anche il M5s proverà ad inserirsi in quella che sembra una sfida a due tra Coletta e Zaccheo, con il candidato Gianluca Bono pronto a mettersi in gioco in una competizione che vedrà protagonisti anche altri sei candidati. Scopriamoli insieme.
Damiano Coletta, sindaco uscente, è a capo di una coalizione di centrosinistra che conta sul supporto delle liste “Latina bene comune”, “Per Latina 2032”, “Riguarda Latina” e “Partito Democratico”. Coletta trionfò nelle amministrative del 2016, vincendo al ballottaggio grazie ai voti di tanti elettori latinensi. Quest’anno ha scelto di ricandidarsi, con il sostegno del PD, «per completare quanto fatto in questi anni».
La candidatura di Vincenzo Zaccheo arriva invece dopo una lunga attesa. Il candidato del centrodestra ha il sostegno di molte sigle: “Latina nel cuore”, “Lega”, “Fratelli d’Italia”, “Forza Italia”, “Udc”, “Cambiamo!” e “Vola Latina”. Con alle spalle già due mandati da sindaco, Zaccheo si presenta per la terza volta alle elezioni amministrative. Il centrodestra punta tutto su un volto noto che tiene unita l’ampia coalizione di forze politiche.
E’ invece Gianluca Bono il candidato del “Movimento 5 Stelle”. Quest’ultimo ha scelto di condurre una campagna elettorale votata a limitare il consumo di carta, grazie ad un programma consultabile sui dispositivi tramite QR Code. Molto critico sull’ultima amministrazione, proverà a dare battaglia.
Si presenta con due liste Annalisa Muzio, candidata di “Fare Latina” con il sostegno anche del “Partito Liberale Europeo”. Si identifica con un “terzo polo” dalla base civica. Nei punti cardine del programma la semplificazione amministrativa e lo sviluppo del litorale.
Il candidato Antonio Bottoni concorre con il sostegno di tre liste: “Siamo Latina”, “Fiamma Tricolore” e “Legalità e Sicurezza”. Il dipendente del Ministero dell’Interno, prossimo alla pensione, ha presentato un programma dal titolo simile al Pnrrr del governo: il Piano Latinense di Ripresa, Resilienza e Ripartenza per la Rinascita.
Con una sola lista che porta il suo nome, Nicoletta Zuliani ha ricevuto il sostegno del leader di “Azione” Carlo Calenda. L’ex dem ha scelto la via dell’autonomia, puntando su consulenti ed esperti.
Infine, Sergio Sciaudone ritenta dopo dieci anni la corsa per la fascia tricolore con la lista “Solidarietà Sociale”, mentre è arrivata all’ultimo momento anche la candidatura del civico Giuseppe Antonio Mancini, che aveva già partecipato alla corsa per la fascia tricolore nella scorsa tornata elettorale. Andrea Ambrosetti è invece il candidato del “Partito Comunista Italiano”.
Articolo a cura di Fabrizio Scarfò